Pensavo tu avessi delle belle tette
le vedevo sprizzar dalle tue camicette
parevano sode, tonde e generose
facevano invidia alle giovani spose
M’invitasti a casa tua vicino al mare
e la frittura di pesce mi facesti mangiare
Io ti chiesi che fine aveva fatto il tuo seno
che d’improvviso mi pareva molto meno
Mi rispondesti: “Mia cara viviam la decadenza
dell’extravergine d’oliva dobbiamo fare senza
e per friggere la paranza ho dovuto far a meno
dell’olio che imbottiva tanto bene il mio reggiseno.”