Cari miei piccoli lettori, come molti di voi sanno provo una particolare simpatia per i commentatori dei giornali online e quando l’argomento sono i sex toys non leggo nemmeno gli articoli, passo direttamente ai commenti. Avevo già condiviso su questo blog alcune perle dell’italica ignoranza riguardo l’argomento nel mio post: Uomini che temono i vibratori.
Ho sempre creduto che l’invidia del pene fosse ben altra cosa che il sentirsi a disagio di fronte ad un giocattolino erotico. Molti sostenitori del sesso duro e puro (che poi sul duro non ci scommetterei ‘na mazza) dicono che niente sia paragonabile alla carne, eppure ho amici vegani che sono felicissimi. Fra i detrattori dei sex toys non ci sono sono gli uomini, ho letto diverse invettive di donne che si scagliano contro la masturbazione femminile assistita, donne che come alcuni uomini non perdono mai l’occasione di apostrofare come zoccola la giornalista o blogger di turno che cerca di trattare l’argomento.
Tanto per darvi un’idea copio/incollo alcuni commenti:
Uomini che temono i vibratori
Mi è capitato di leggere un articolo in cui si parla di sex toys , secondo una ricerca di un sito di giocattoli erotici fra gli acquirenti cresce il numero delle donne, tant’è che il 28% ne possiede almeno uno. Considerazioni sull’articolo a parte mi sono soffermata sui commenti (lo riconosco, una delle mie perversioni è quella di leggere i commenti sotto gli articoli, ma lo faccio per sentirmi una persona migliore). Ho constatato, per l’ennesima volta, di quanto sia ancora radicato il tabù riguardo la masturbazione femminile. Gli uomini possono e devono masturbarsi proprio per la loro maschia natura, la donna che si tocca, specie con l’ausilio di sex toys, per molti appare come una degenerata. Molti commentatori sentono offesa la loro virilità perché, a detta loro, alcune donne preferirebbero i vibratori al posto del loro pene … e io che credevo che “l’invidia del pene” si riferisse ad altro.
Qua di seguito riporto alcuni commenti, così soffrite anche voi 🙂
Cagnaccio (un nick, una garanzia): Saranno le stesse che il fine settimana ubriache la danno al primo che capita. Credono di essere emancipate, in realtà sono solo represse sessualmente.
Malgrado tutto, in giro ci sono ancora vere donne, che fanno l’amore con veri uomini.
Gato de Ulthar: Bé, probabilmente sono gli unici che le sopportano.
Giangi: immagino… a pensaci bene è meglio farsi una s e g a che sopportarle…
Emiliano Vero: Perché poverine hanno a che fare con degli uomini piccoli piccoli e senza nerbo……………la mia associazione DURO CHE DURI e’ piena di donne fameliche e amici cazzuti…………………
Gianni: Ma il toys, dopo, non fa le coccole; allora perché si lamentano se l’uomo non provvede e si addormenta?
Joe: Il latin lover deve essere in profonda crisi se viene rimpiazzato dal vibrator….
Lapinetto: domanda a queste “signore” : ma non sarebbe meglio qualcosa di più “naturale”…non dovrebbe essere difficile procurarselo
Graz85: Oppure la dimostrazione che il grosso della massa è fatta di idi0ti pecoroni…come altro definire donne che si sentono libere di comprare quello che vogliono solo dopo che Lady Gaga l’ha detto oppure perchè vendono più libri erotici?? (a patto che sia vera questa correlazione…)
aQa calda (genio assoluto): Il 28% degli Italiani compra i giocattoli erotici.
Il 28% degli Italiani ha votato il PD alle scorse elezioni. E’ tutto chiaro finalmente!
(non solo uomini) Viv_seconda: Cioè, una ha quello originale a disposizione e tira fuori un cosetto di plastica? Io fossi nell’uomo mi farei due domande. Sic!
Natale Pasquale: mi sa che la scrittrice dell’articolo ha una certa esperienza del coso!!
And the winner is Andfont: Chi frequenta da single le donne sa bene che oltre ad avere giocattoli sessuali spesso neanche hanno bisogno di acquistarli perche’ gia’ trovano adatti all’uso numerosi prodotti che si acquistano al supermercato, dai bagnoschiuma agli utensili da cucina ecc. , non ditemi che non avete mai fatto caso alle forme stranamente simili all’organo sessulae maschile dei contenitori di tanti prodotti di uso quotidiano, cio’ di cui si dovrebbe iniziare a discutere semmai e’ il comportamento delle donne, parlo del nord Italia di cui sono testimone, che e’ cambiato radicalmente negli ultimi 10-15 anni, ormai trovare una donna disposta a mettere su famiglia, a fare figli in eta’ normale,non dopo i 40 anni,e’ diventata un’impresa quasi impossibile , non mi stupisco se il calo demografico e’ cosi’ notevole e se i matrimoni sono quasi scomparsi, a Milano , ed e’ notizia di ieri, la percentuale di single e’ il 37%, la famiglia, di cui la donna dovrebbe essere attore principale, e’ finita, ma stranamente nessuno osa in tv o sui quotidiani ad “accusare” le donne di questo comportamento “innaturale”, insomma per fare figli e sposarsi ormai a Milano ma credo anche nel resto d’Italia, bisogna conoscere donne di altri paesi, rumene, albanesi, russe ecc. perche’ le italiane hanno perso la voglia e dovere di fare qualche sacrifcio per ottemperare cio’ che piu’ di naturale c’e’ al mondo: fare bambini.