Da tempo, Lapi Dario se ne stava rintanato in casa. Aveva persino smesso di frequentare la sua fidanzata, una ragazza meticolosa di nome Parsi Monia. Il oro amore era nato su un’app di incontri e finito in un app di scontri con lei che, dopo una lunga frequentazione, gli aveva detto: “Mi dispiace, ma ti vedo più come un amico.”
Dario non l’aveva presa bene.
“Il maschio moderno è in crisi, però non lo vuole ammettere,” gli ripeteva costantemente sua madre, stufa di averlo tra i piedi. E aggiungeva, di tanto in tanto: “A tutto c’è rimedio, tranne che alla morte.”
Così, un giorno, anche solo per non sentirla più, Dario decise di andare da uno psicologo. Si affidò a uno studio dall’apparenza dinamica, chiamato Forever Jung.
“La psicoanalisi junghiana è un tipo di psicoterapia analitica che esplora l’inconscio attraverso concetti fondamentali come l’inconscio collettivo, la sincronicità e gli archetipi. Questo approccio si concentra sulla crescita personale e sull’individuazione, ossia il processo di realizzazione del proprio potenziale unico.”
Gli spiegò la dottoressa Franca Mente, che a un primo sguardo gli era parsa schietta, ma in cui notò presto qualcosa di poco chiaro.
La psicologa esordì mostrandogli il panorama dalla finestra del suo studio:
“Qui una volta era tutta campagna… Oggi come oggi, non ti regala niente nessuno… Se non ti ama, non ti merita…” E proseguì con una raffica di luoghi comuni che fecero infuriare Dario.
“Non esistono solo il bianco e il nero, ci sono tante sfumature di grigio!” sbottò, uscendo dallo studio e sbattendo la porta.
La psicologa lo rincorse, dicendogli: “La mia voleva essere solo una critica costruttiva!” Poi chiuse la porta, sospirando tra sé e sé: “I giovani di oggi non hanno più rispetto per niente.”
Al cuor non si comanda.
Dopo aver buttato 100 euro nel cesso con la seduta, Dario si rese conto che non poteva smorzare i suoi sentimenti con un semplice click. Mentre camminava, ripensava con rabbia alle tante frasi fatte sentite in quello studio. Una, però, gli ronzava in testa più delle altre: “Il nuoto è lo sport più completo.”
Fu allora che prese una decisione: Domani mi iscrivo in piscina e da lunedì, cascasse il mondo, mi metto a dieta.
L’importante è amarsi, pensò, il resto vien da sé.

Lascia un commento