Pensami

Avrei voluto amarti
ma non volevo distrarti
dalle tue cose e dal tuo lavoro
chiamandoti continuamente “caro mio, tesoro”
Mi sono messa in disparte
dandomi anima e corpo all’arte
lasciandoti libero di continuare
aspettando il tuo tempo per potermi amare
Poi il tempo è passato
e non mi hai più chiamato
nell’arte io mi sono affermata
ma del tuo amore non mi sono scordata
Ora che sei qui presente
che mi vuoi col corpo e con la mente
ti confesso che ho poi speso il mio ardore
con Vincenzo De Prittis, dell’arte il mio professore

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Sito con tecnologia WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: